Il catalogo prodotti può fare la differenza nell’incentivare le vendite dell’azienda? Sì, ma deve essere chiaro, curato e deve seguire un filo logico che ne agevoli la consultazione.
Ma non solo, deve saper valorizzare il patrimonio culturale dell’azienda, raccontandone l’essenza e il percorso che sta dietro alla produzione. Perché la bontà del prodotto è l’ago della bilancia sull’acquisto finale, ma solo una storia convincente riesce a coinvolgere e ad attirare a sé i clienti.
Un buon esempio è il catalogo di Pasta Bossolasco, realizzato dalla nostra agenzia per la presentazione delle loro creazioni realizzate con grano esclusivamente piemontese.
Vuoi saperne di più? Scopri come è nato il catalogo attraverso un focus sui vari elementi.
1 – Un concetto, un’ispirazione: si parte!
Per cominciare bisogna partire da un’idea, un concetto che ispiri e dia il via libera alla creatività.
Per quanto riguarda Pasta Bossolasco ci siamo confrontati con il cliente e abbiamo deciso di partire dal loro payoff, ovvero il loro slogan, che recita “Coltiviamo sogni, raccogliamo qualità”.
Da queste quattro parole abbiamo avuto l’ispirazione per il nostro progetto e abbiamo iniziato a declinarlo in immagini e testi.
2 – Riconoscere i tratti distintivi per un catalogo impeccabile
Dopodiché occorre trovare gli elementi che raccontano la realtà aziendale, le sue radici, la sua filosofia, la sua cultura.
Nel caso di Pasta Bossolasco è molto forte il legame con il territorio, un legame che è anche il tratto distintivo dei loro prodotti: la loro pasta, infatti, è l’unica realizzata con grano coltivato esclusivamente in Piemonte. Per questo motivo, all’interno del catalogo, abbiamo deciso di valorizzare questo aspetto con riferimenti testuali ed elementi grafici appropriati.
3 – Ogni storia ha uno sviluppo e un protagonista
In una storia che conquista, le varie fasi seguono una sequenza logica e i protagonisti trovano la giusta connotazione.
Pasta Bossolasco è la storia di una passione che attraversa tre fasi concatenate: la nascita del progetto, il processo di lavorazione, la realizzazione dei prodotti finali.
Sul catalogo abbiamo dato il giusto spazio a ognuna di esse, senza dimenticarci di descrivere il vero protagonista di questa storia: la materia prima, il grano.
4 – Non solo testo, il valore aggiunto delle immagini
Se il testo racconta, l’immagine enfatizza e, soprattutto in un catalogo, attira l’occhio, agevola la lettura, dà concretezza alle parole.
La storia della Pasta Bossolasco ci sembrava intrigante, coinvolgente, ma senza elementi visivi non sarebbe stata in grado di suscitare l’interesse del cliente. Per questo abbiamo introdotto fotografie evocative di alcuni dettagli, perché è proprio nel dettaglio che si genera la magia.
5 – Tutto è pronto: è il momento di far parlare i prodotti
L’obiettivo del catalogo è presentare i prodotti, quindi tutto è finalizzato per arrivare alla sezione in cui ogni singola referenza viene presentata e corredata di dettagli.
Anche per Pasta Bossolasco il fine era questo e, per raggiungerlo, abbiamo optato per soluzioni pulite, con grafiche in grado di far emergere i vari pacchetti e informazioni minime, ma essenziali, per agevolare una vendita che vada dritta al punto.
6 – Occhio al dettaglio, il segreto della professionalità
Inoltre, ci sono le rifiniture, perché ogni pagina di un catalogo deve raccontare al meglio il suo contenuto e deve essere riconducibile all’azienda che sta proponendo i suoi prodotti.
Per questo abbiamo potenziato la presentazione della pasta con immagini di vari formati fuori confezione, in modo da ingolosire il cliente, e abbiamo fatto ricorso al logo dell’azienda in elementi grafici e nel titolo ricorrente per assicurarci che il marchio Pasta Bossolasco facesse sempre da garanzia alla qualità del prodotto.
7 – E la leggibilità? Una questione di ordine ed equilibrio
Ma prima di concludere bisogna ricordare una cosa importante: senza un ordine chiaro e preciso degli elementi, senza un equilibrio sulla pagina, qualsiasi progetto editoriale sarebbe inutilizzabile.
La prima attività che abbiamo svolto per il catalogo di Pasta Bossolasco è stata allora la creazione di una gabbia grafica, un vero e proprio scheletro dentro il quale inserire i vari elementi che compongono la pagina. L’elemento cardine per dare bilanciamento, costanza, leggibilità all’intero opuscolo.
8 – Ta-dan! Il catalogo ideale per conquistare i clienti
Ed ecco il nostro catalogo! Accattivante, completo, facile da consultare, non un semplice elenco di prodotti, ma uno strumento di vendita vivo e coinvolgente per assicurare il sicuro interesse dei clienti.