Capita spesso che i clienti ci contattino, chiedendoci di realizzare per loro un sito web aziendale “efficace”, lamentandosi del fatto che quello attuale non porta più nuovi contatti o non riscontra più il gradimento degli utenti.
Ma perché il sito web di una società rischia, nel tempo, di diventare “inefficace”?
È semplice: il sito è la vetrina con cui l’azienda si presenta al mondo esterno. Faresti mai i tuoi acquisti in un negozio che mette in mostra prodotti datati, in maniera caotica e sconclusionata, magari senza insegne, illuminazione e indicazioni su prezzi e prodotti? La risposta è, quasi certamente, no.
Lo stesso discorso vale per il tuo sito web: se non è chiaro nel presentare l’offerta aziendale, se non è aggiornato con tecnologie che agevolano la navigazione degli utenti, se non è studiato per essere indicizzato sui motori di ricerca, la tua vetrina online è inefficace, se non addirittura dannosa per la tua attività.
Da oggi è attivo il nuovo sito del Gruppo Etea (www.eteagroup.com), società specializzata nei servizi industriali, realizzato dalla nostra agenzia dopo settimane di attenta analisi e sviluppo. Un lavoro apprezzato dal cliente che ha gradito la nuova veste grafica, la riorganizzazione dei contenuti e che ora potrà sicuramente godere di un aumento di visibilità e di contatti dal web.
Andiamo a scoprire come viene realizzato un progetto “efficace”.
1 – Un mantra: migliorare usabilità e navigabilità
Il primo passo è sempre quello di partire dal pregresso, per andare a implementare soluzioni che non stravolgano ciò che gli utenti si aspettano di trovare sul sito di una determinata azienda. Ristrutturare, anziché ripartire da zero, per agevolare l’usabilità e la navigabilità.
Nel nostro caso, il vecchio sito (a sinistra) non presentava difetti particolarmente gravi, semplicemente non era adatto ai tempi. Quando è stato sviluppato, infatti, non si poteva prevedere il numero massiccio di accessi da dispostivi mobili o il declino della tecnologia Flash. Per superare questi limiti abbiamo optato per soluzioni attuali e flessibili, come il codice HTML5 e CSS3 e la struttura responsive in grado di adattarsi a ogni tipologia di schermo (a destra).
2 – Strutturare bene per navigare meglio
Dopodiché, occorre approfondire la conoscenza del cliente, per comprendere le aree di specializzazione e le esigenze comunicative che si vogliono soddisfare. Sulla base di queste indicazioni, va definita una struttura che permetta di presentare le informazioni in modo efficace e che consenta all’utente di trovare sempre i contenuti nel momento del bisogno.
Sulla base di queste riflessioni, abbiamo lavorato su due menù, strutturati per accrescere la fruibilità del sito. Il primo è dedicato alla presentazione della società, con approfondimenti su identità e filosofia aziendale e con un chiaro riferimento alla voce contatti; il secondo, invece, è rivolto alle aree produttive e a ciò che il gruppo è in grado di offrire ai propri partner. Ordine e chiarezza, due parole chiave per realizzare un sito di successo.
3 – I contenuti? Chiari e leggibili sempre
La leggibilità è fondamentale in ogni progetto online: dare informazioni corrette e opportunamente strutturate, corredate dalle opportune immagini, è essenziale per coinvolgere il lettore senza annoiarlo. L’abilità del web designer è anche quella di reperire i giusti contenuti, ottimizzandoli per renderli adeguati all’obiettivo del progetto.
Per ognuna delle aree definite nella fase precedente, dunque, abbiamo raccolto testi e immagini funzionali, strutturandoli in maniera chiara e di facile lettura.
4 – Gli insospettabili: sezione Chi siamo e Contatti
Due sezioni cruciali per ogni sito web, spesso trascurate, sono le voci “Chi siamo” e “Contatti”. La prima è un biglietto da visita per i potenziali clienti, che solo dopo aver capito chi siete e quali sono le vostre intenzioni, valuterà se darvi o meno la sua fiducia. La seconda è, invece, la porta d’ingresso al tuo “negozio”, come posso entrare in contatto con te se questa porta è sbarrata? Occorre tanto lavoro per ottimizzare queste due aree, che non vanno mai sottovalutate.
Per quanto riguarda il Gruppo Etea, avevamo a che fare con una società dalla struttura complessa, di scala internazionale e dalla produzione molto diversificata, una realtà difficile da raccontare. Per farlo, ci siamo focalizzati sui tratti distintivi, in grado di definire l’identità aziendale e di riassumerne i valori, dando vita a una pagina “Chi siamo” accattivante e ricca di elementi grafici. Per realizzare la pagina “Contatti”, invece, abbiamo cercato di semplificare l’esperienza utente con un form a pochi campi, focalizzato sulle informazioni più rilevanti.
5 – Tutto è pronto, ma… Non dimenticare i metatag!
Ore di lavoro, di implementazione e sviluppo, ed ecco la resa finale del sito Etea Group!
Le ultime operazioni riguardano i cosiddetti metatag, ovvero quelle stringe di codice che visivamente non hanno alcun effetto grafico, ma che risultano fondamentali per istruire i motori di ricerca a comprendere i contenuti caricati (la cosiddetta SEO). Un lavoro da certosino, utilissimo per far sì che gli utenti possano trovare il tuo sito nel momento del bisogno.